BOGOTA’: tutto quello da sapere

 

I N F O R M A Z I O N I    P R A T I C H E

● MONETA: Peso colombiano (COP)

● PREZZI: Il costo della vita a Bogotà è ovviemente più basso rispetto a quello Europeo. Pero’ a mio avviso, trattandosi di una grande città i suoi prezzi sono più elevati rispetto ad altre zone della Colombia e soprattutto del Sud America. Inoltre  variano a seconda dei quartieri. La città si divide in tre parti: Nord, che è la zona più ricca e di conseguenza ha prezzi più elevati e caratteristiche più occidentali, il sud, che è la zona pù povera, e il centro (quartiere storico) che  una via di mezzo tra gli altri due.

● CLIMA: Con una temperatura media di 14.0 °C, Aprile è il mese più caldo dell’anno. Con una temperatura media di 13.1 °C, Luglio è il mese con la più bassa temperatura di tutto l’anno. Le temperature medie variano di 0.9 °C durante l’anno.

● VISTO: al momento dell’ingresso nel Paese viene rilasciato un visto turistico valido fino a 90 giorni di permanenza. Scaduto il termine è possibile rinnovare il visto, fino ad un massimo di 180 giorni totali di permanenza.

● VACCINAZIONI: Il vaccino contro la febbre gialla è richiesto, ma non obbligatorio, per i viaggi all’interno del paese specialmente nei parchi naturali; è raccomandato a coloro che, anche in provenienza dai Paesi confinanti, intendano recarsi in particolare nei seguenti Dipartimenti (Amazonas, Caqueta’, Casanare, Choco’, Guainia, Guaviare, Meta, Putumayo, Vaupes e Vichada. La vaccinazione e’ raccomandata anche per alcune zone dei Dipartimenti di Antioquia, La Guajira, Cesar, Choco’, Magdalena, Norte de Santander, Meta e Casanare). Il vaccino è obbligatorio anche per i viaggiatori che provengono dal Brasile ai quali viene negato l’ingresso in Colombia in assenza di adeguata certificazione.

L A   M I A   E S P E R I E N Z A

Quando ho varcato il confine tra Ecuador e Colombia, sono stata subito impressionata dalla bellezza naturale che caratterizza i luoghi rurali di questo posto.  Poichè sono stata invitata a passare il Natale a casa dei genitori di un mio carissimo amico, conosciuto in Canada, ho attraversato mezzo stato  (da Ípiales a Bogotà) direttamente con un solo bus. Godendo di tanta bellezza e di paesaggi straordinariamente ammalianti.  Ero convinta che arrivare a Bogotà sarebbe stata una delusione. Invece devo ammettere che la mia esperienza in questa città si è rivelata  sorprendentemente positiva. Non mi aspettavo che l’avrei apprezzarla tanto. Mi ero immaginata tutta un’altra realtà partendo dal presupposto che ogni persona incontrata me l’aveva descritta come “la citta meno interessante da visitare in Colombia”. Al contrario, dopo averla vissuta mi sono immersa nella sua affascinate atmosfera e sono contenta di aver potuto apprezzare tutto quanto ho visto.

Oltre alla festività del Natale, che è stata un’esperienza completamente diversa da quella che si può vivere in Occidente, l’aspetto che  mi ha maggiormente colpita è l’accoglienza fantastica. Pur essendo una città immensa, le persone sono amabili e sorridenti. Il cibo è incredibilmente buono. Monserrate è la montagna che domina il centro cittadino e la densa giornata trascorsa al Santuraio meta di pelleggrinaggio per migliaia di fedeli mi ha regalato emozioni inaspettate. Passeggiare poi nel centro e per le vie della città dopo il calar del sole è assolutamente piacevole. Partendo da Plaza Bolivar, nel week end si può camminare tra i mercatini all’aperto che si estendono per le vie principali della cittá.

C O S A   V E D E R E

Plaza Bolivarpiazza principale della città. Si trova nel centro, tra la 7a e l’8a. Attorno ad essa si possono osservare alcuni tra gli edifici principali di Bogotà come  il Palazzo di Giustizia a Nord o il Campidoglio Nazionale a sud e le sue stradine dalle case vivacemente colorate.  Plaza Bolivar decisamente affascinante soprattutto la notte, perchè completamente illuminata e piena di vita notturna della gente che ci vive.

La  Candelaria: quartiere in stile coloniale, vicinissimo alle montagne è caratterizzato oltre alle architetture coloniali spagnole anche da edifici in stile barocco e art deco. Ho trovato questo quartiere semplicemente fantastico perchè da l’ímpressione di trovarsi immersi in un piccolo paese di montagna, sia per la sua posizione che per lo stile di vita che le persone vi conducono. Chi ci vive fa’ tutto lì: la spesa al mercato o nelle tiendas, pranzo in ristorantini a 6000 pesos, la sera nel Chorro de Quevedo ad ascoltare lo spettacolo di un attore o in una delle tante salserias o locali con musica dal vivo o discopubs come Candelario.

Museo dell’oro: situato nel cuore storico di Bogotà, il prezioso Museo dell’Oro del Banco della Repubblica di Colombia è uno dei più importanti della capitale colombiana, un luogo in cui conoscere più da vicino alcuni particolarissimi aspetti delle popolazioni precolombiane che un tempo abitavano questo territorio

Santuario de Monserrate:  una delle attrazioni principali della capitale colombiana immerso tra le verdi montagne e la sua natura mozzafiato. Oltre alla famosa chiesa che si trova  a nord della montagna, è possibile  passeggiare nel suo  piccolo mercato artigianale per ammirare ed eventualmente comprare ogni sorta di prodotto locale colombiano. Nella parte finale del mercato è possibile gustare del buon cibo e apprezzare le tantissime varietà culinarie.

Una volta giunti ai piedi del Cerro Monserrate, avrete 3 opzioni per arrivare al Santuario di Monserrate: a piedi, in teleferica o in funicolare.

– In teleferica:

  • Orari: DIURNO – da lunedì a sabato h. 12-23; domenica h. 6.30-17.30; NOTTURNO – da lunedì a sabato fino alle 17.30;
  • Prezzi: da lunedì a sabato e festivi 15.400 COP (6,10 € circa) per il diurno A/R e 17.000 COP (6,80 €) per il notturno A/R; la domenica 9.000 COP (3,60 €) A/R

– In funicolare:

  • Orari: DIURNO – da lunedì a sabato h. 7.45-11.45; domenica e festivi 6-18.30; NOTTURNO – da lunedì a sabato fino alle 17.30
  • Prezzi: da lunedì a sabato e festivi 15.800 COP (6,15 € circa) per il diurno A/R e 17.500 COP (7 €) per il notturno A/R; la domenica 9.200 COP (3,70 € circa) A/R

 

C O M E   M U O V E R S I 

I taxi a Bogota’ non sono molto cari, ma assicuratevi di trattare il costo del vostro viaggio prima di partire. Bogotà è caratterizzata da un traffico estremamente intenso, quindi se capitate su un taxi con tassametro a tempo, potreste ritrovarvi a pagare una somma molto elevata rispetto alla distanza da percorrere. Esistono due tipi di taxi: quelli bianchi più cari e quelli gialli piuttosto economici, che devono avere il tassametro e una scheda (dietro al sedile a destra del conducente) che riporta nome, cognome, iscrizione all’albo e tariffe.

Il TransMilenio è il sistema di trasporto pubblico rapido, di autobus, di Bogotà. Sito ufficiale: TransMilenio

 

C O S A   M A N G I A R E (sconsigliata lettura per vegetariani)

La cucina colombiana offre svariati piatti tipici a seconda delle regioni, si possono degustare numerosi piatti dove abbonda il pollo, maiale, patate, riso, fagioli e minestra. Il mio itinerario gastronomico:

AJIACO: uno dei miei piatti preferiti, considerato quello tradizionale della Colombia. Una zuppa di pollo, patate e legumi. Lo si trova nei ristoranti più quotati al costo di circa 10 euro, mentre in strada o nei ristoranti caserecci lo si può gustare anche a meta’ prezzo.

COCIDO BOYACENSE: buonissimo stufato di carne e di legumi, fatto con carne, manzo, pollo, tuberi e rape e altri ingredienti Colombiani.

CHULETA VALLUNA: un filetto di maiale o manzo preparato in un modo molto particolare che rende la  carne estremamente tenera e dal sapore straordinario. Diverso da tutti i piatti di carne che potrete trovare nelle altre regioni della Colombia.

BANDEJA PAISA: anche questo piatto a mio avviso risulta particolarmente succulento. La caratteristica principale è l’abbondanza con cui viene servito. Nonostante la bontà pochi riescono a finirlo. Consiglio di prendere un  piatto unico  e dividerlo in due. Si tratta di una pietanza a base di fagioli, uovo, salsiccia, maiale, avocado, platano fritto, riso e un tipo particolare di pane fatto di riso o mais.

CUY: piatto di carne di porcellino d’india cucinata in un modo estremamente lungo. Questo piatto, viene cucinato per ore ed è accompagnato da fagioli o riso.

ARROZ CON COCO: Il riso al cocco è un piatto tipico della costa caraibica colombiana. Ma lo si può facilmente trovare anche a Bogotà. Viene preparato in due modi diversi, con riso bianco o nero. Si tratta di un piatto agrodolce che di solito viene accompagnato da pesce fritto e servito con patacones e insalata.

MUTE: mais sbucciato, costolette di manzo e maiale (compresa la trippa), preparati insieme ad un gran quantità di verdure e spezie, tra cui patate creole (piccole patate colombiane gialle native), fagioli. Se volete assaggiare questo piatto, vi consiglio di cercare un ristorante che lo cucina nella stufa a legna perchè il  suo sapore migliora nettamente.

LECHONA: se lo assaggiate in strada questo piatto sarà tanto orribile da vedere (si tratta del corpo di maiale, intero) quanto buono da mangiare. Nei ristoranti è servito con mais e una varietà di crema pasticcera.

CEVICHES: cocktails di frutti di mare o pesce crudo mescolati con limone, maionese e ketchup.

EMPANADAS: piccoli involtini fritti ripieni di carne o pollo, da condire con l’ajì, salsa piccante immancabile nelle tavole.

AREPAS: tortini di mais o farina bianca, ripiene di uovo, formaggio o carne sono un tipico ammazzafame servito un po’ dappertutto e spesso accompagnate da una cioccolata calda

SUCCHI DI FRUTTA: Mangopapaya, lulomaracuyàtomate de arbolcurubafeijoaguayabaguanabanabanano alcuni dei nomi che vedrete nei menù, spesso accompagnati dalle proprietà terapeutiche del frutto, tutti deliziosamente squisiti.

P E R    I    F E S T A I O L I

Bogotà è il luogo giusto per coloro che amano la ‘vida loca’notturna. Questa città offre luoghi e posti diversi per divertirsi, eccone un elenco di alcuni  che ho apprezzato particolarmente :

  • Le Baum per gli amanti della techno,
  • Le Latino Power per i concerti con musica tropicale,
  • Le Teatron, la piu’grande discoteca d’america Latina,
  • La Casa Babylone, club con serata a tema secondo il giorno 
  • I “Party bus, bus che circolano solo di notte con lo scopo di fare vivere la citta’ a luci spente senza incorrere in tragedie legate alla malavita. Questi bus sono stati infatti creati con lo scopo di guidarvi e portarvi in vari locali notturni con lo scopo di riportarvi poi a casa sani e salvi.

Se avete  gusti particolari i bogotanos (chiamati anche rrolos), ossia la gente del luogo, vi saprà  facilmente indicare locali che fanno al caso vostro.

 

 

3 commenti su “BOGOTA’: tutto quello da sapere”

  1. Hai parlato di feste del Natale diverse da quelle che noi, occidentali, conosciamo. In cosa consiste la diversità? Mi piacerebbe saperne di più per capire le differenze. Grazie

  2. Ciao! Innanzitutto complimenti per il tuo blog ed i tuoi articoli, sono davvero molto belli ed interessanti! Ti scrivo perchè tra qualche settimana partirò anche io per un viaggio in America Latina, che inizierà proprio in Colombia, e vorrei chiederti qualche consiglio ed informazione pratica, soprattutto considerato che si tratta del mio primo grande viaggio da sola!
    In generale, ti chiederei qualsiasi consiglio che tu possa avere, da luoghi da visitare a considerazioni su come comportarsi con la gente del posto, o particolari precauzioni che dovrei prendere, soprattutto in quanto donna… Insomma, tutto quello che ti viene in mente! Ed in particolare volevo chiederti consigli riguardo all’assicurazione di viaggio (se ne hai fatta una), perchè io sto avendo qualche problema per il fatto di non avere una data di ritorno precisa, e la questione del biglietto di uscita dal paese. So che in Colombia lo richiedono quando arrivi in aeroporto, ma non capisco se debba essere per forza un biglietto di un aereo o anche di un bus ad esempio.
    Ti ringrazio tantissimo fin da ora e buona continuazione del tuo viaggio!! 🙂
    P.s. dato che dopo la Colombia ho intenzione di girare anche in altri paesi, ma non ho ancora deciso dove, avresti qualche consiglio anche su questo argomento? 😉 Ciao e grazie!
    Giorgia

    1. RoselillyWanderlust

      Ciao Giorgia,
      grazie mille per i complimenti…Grande, ottima scelta quella di partire, non te ne pentirai certamente!!!! La Colombia e’ bellissima e sicuramente molto distante dall’immagine occidentale alla quale ci hanno abituati in Europa. Per quanto riguarda i consigli pratici devo iniziare dicendoti che purtroppo non sono qui da moltissimo tempo e quindi non ho ancora maturato una lista infinita di astuzie da poter utilizzare in Colombia, pero’ qualcosa in generale posso dirtela….

      – Per quanto riguarda i Colombiani, non ti preoccupare, sono tutti gentilissimi quindi cerca di relazionarti a loro in altrettanto modo. Sii aperta al dialogo, sorridente e lascia a casa i pregiudizi….
      – Quando arrivi in un ostello, chiedi quali sono le zone da evitare e cerca di non avventurarti sola di notte….
      – Il mio consiglio generale e’ sempre quello di raccogliere il maggior numero di informazioni presso la gente locale per qualsiasi cosa….Non esser timida e non vergognarti mai di chiedere e di raccogliere consigli.
      – Quando prendi i bus, tieni stretto il tuo zainetto come se fossi una mamma canguro col figliolino in pancia e cerca di non fare vedere al mondo che hai cose di valore con te.
      – Portati dietro un piccolo lucchetto per chiudere il tuo zainetto coi documenti e robe varie, alle volte gli ostelli sono privi di armadietti…
      – Fazzoletti sempre con te…Qui’ i bagni non hanno carta igienica e se ce l’hanno è a pagamento.
      – Per quanto riguarda gli ostelli, ti direi di non preoccuparti troppo organizzandoti prima: generalmente i prezzi sono molto simili ed economici, inoltre raramente sono full….un posto lo trovi sempre!
      – Se e’ il tuo primo viaggio, scaricati la Lonely Planet e usala come bibbia! Sarà la tua migliore amica..
      – Assaggia un bicchiere di Avena Casera e anche i vari succhi freschi.
      – Portati dietro una medicina per la gastrite intestinale, il cibo é diverso e il tuo corpo potrebbe non esserne abituato…
      – Ricordati di contrattare i prezzi, quì è quasi un obbligo culturale…
      – Nello zaino metti vestiti per tutti i climi, la Colombia é grande e ricca di temperature diverse.
      – Portati dietro due cellulari e due carte di credito e mettili in due posti diversi in modo che se ne perdi o che se te ne rubino uno hai il secondo di scorta. Fai lo stesso con i documenti: fotocopiali e tieni le fotocopie in un posto diverso dal primo.
      – Avvisa la tua banca che sei in viaggio, o protrebbe bloccarti la carta per ragioni di sicurezza. Informati anche se puoi attivare qualche servizio che ti permette di risparmiare le spese di prelievo durante il viaggio
      – Scaricati la mappa offline delle citta’ che vuoi visitare
      – Non lasciare a casa un caricatore portatile per il tuo cel

      Per l’assicurazione di viaggio, non dirlo a nessuno, ma io non ne ho mai fatta una….mi dispiace ma non saprei proprio come aiutarti. Prova a iscriverti al gruppo di Facebook degli Italiani in Colombia, sicuramente qualcuno saprà risponderti….

      Per i luoghi da visitare segui il mio blog e avrai tutte le info in tempo reale…

      Per il biglietto di uscita dal paese, credo che esso sia consigliato, ma non obbligatorio. Quando io ho attraversato la frontiera non mi é stato chiesto nulla. A quanto pare non sono troppo severi qui, ma nelle frontiere non si può mai essere certi di nulla…Il biglietto del bus dovrebbe valere secono me, ma non ti assicuro certezza su questo punto.
      Se vuoi viaggiare, fai il vacino per la febbre gialla: non é obbligatorio, ma potrebbe servirti per visitare alcuni parchi o zone della Colombia….

      Per tutto il resto contattami strada facendo, sarò ben felice di aiutarti. Un bacio

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *