REIKY : esperienza e riflessioni

Mi trovavo in Ecuador e stavo viaggiando in cerca di risposte da ormai qualche giorno senza immaginare che da lì a poco la casualità mi avrebbe introdotta al mondo spirituale che tanto cercavo. Stavo vagabondando da tempo alla ricerca di quel qualcosa interiore  che permette di familiarizzarci con ciò che siamo veramente, e neanche a farlo apposta, alcuni giorni dopo il mio arrivo mi ritrovai  a partecipare ad un corso di Reiky tenuto da un anziana di un piccolo villaggio chiamato Santa Rosa. Dentro una capanna completamente ecológica che la signora aveva precedentemente purificato con del Palo santo, un legno sacro che quando brucia emette un fumo aromatico con un certo numero di proprietà spirituali, tra cui quella di eliminare le energie negative è iniziata la mia ricerca del sè. Eravamo in cinque, tutti ecuadoriani, tranne la sottoscritta. Inizialmente la signora ci ha spiegato cos’é il Reiki ovvero, un método antico di guarigione che si basa sulla trasmissione dell’energia vitale universale, sotto forma di un flusso (“canale del Reiky”) che scorre dalle mani, una tecnica di guarigione energetica o naturale.  Per aprire questo flusso si deve eseguire un rituale che permette di mettersi in collegamento con l’universo, diventando cosi il tramite per fare scorrere l’energia terapéutica.

Sono figlia dell civiltà occidentale ed essendomi appena laureata in psicología, mi trovavo, e mi trovo ancora, abbastanza scettica innanzi ai metodi non convenzionali di guarigione. Nonostante ciò mi sono sforzata di abbandonare ogni sorta di pregiudizio  per assaporare al massimo la nuova esperienza e per avvicinarmi  con l’atteggiamento giusto a una nuova filosofia di vita. Al termine delle iniziali e dovute spiegazioni sul metodo Reiki, la signora ci ha invitati a chiudere gli occhi e meditare.  Contrariamente a quello che mi attendevo,  é stato il momento più intenso dell’intero pomeriggio, forse perché ho sempre avuto qualche problema all’idea di stare immobile e zitta per un tempo indeterminato. Di preciso, non so cos’abbia fatto la signora perché avevo gli occhi chiusi, però ho sentito un forte calore provenire dalle sue mani che non mi toccavano. Questo mi ha stupita e mi ha aiutata ad eliminare quella forma di incredulità di cui ho parlato prima. Durante l’iniziazione sono stata completamente travolta dalle emozioni, tanto da ritrovarmi a piangere intensamente per il sovraccarico emotivo a cui non ero preparata.  Forse non mi ero mai spinta cosi in profondità e questo stato d’animo mi ha lasciata davvero scossa.  Ho sicuramente ridotto lo stato di stress e mi sono rilassata  al punto tale che sono state necessarie più ore circa per riprendermi dall’effetto della meditazione e ritornare alla “normalità”… Al termine della cerimonia d’iniziazione, siamo stati tutti invitati a praticare il Reiki su un’altra persona. Durante il mio turno ho sentito una sensazione di calore passare attraverso la mano sinistra (come una sorta di calore vibrante). Il corso si é concluso circa 5 ore  con i ringraziamenti e con il compito di praticare per circa 20 giorni questo metodo su noi stessi o su qualsiasi altro essere vivente.

 R I F L E S S I O N I 

Attualmente esistono tantissime persone che affermano di aver tratto dei benefici evidenti dalla pratica del Reiki e tante altre ancora che grazie a questo método hanno trovato la pace interiore. Il campo della psicología potrebbe al contrario rispondere con spiegazioni che si rifanno all’effetto placebo ossia il fenómeno secondo il quale l’attesa psicológica di un miglioramento causa il rilascio nell’organismo di sostanze “terapeutiche”, che finiscono per alleviare realmente i dolori. Quest’effetto è tanto più potente quanto più si è convinti che un rimedio funzionerà. Tutto questo mi porta a riflettere su numerosi fattori a cui nessuno, con certezza assoluta,  potrà mai dare risposte, infatti è risaputo che esistono forze e fenomeni ai quali neanche la scienza può fornire spiegazioni razionali.  Non solo, il Reiky, e più un generale il mondo spirituale, è anzitutto un percorso di crescita personale e i cambiamenti o meglio, i benefici arrecati dall’energia attraverso la pratica Reiki avvengono non soltanto nel corpo fisico, ma su tutti i livelli (emozionale, mentale, spirituale) di cui è composto l’essere umano. Durante la nostra vita ci costruiamo  una realtà,  spesso molto logica,  nella quale credere  profondamente.  È opportuno, invece, sperimentare e avere atteggiamenti di versatilità, per adattarsi ai tempi e modi delle proprie esigenze ed al proprio stile di vita, come un dono fatto a se stessi. Aprire la mente al confronto, viaggiare, scoprire riflettere e andare oltre per  arricchire la nostra visione del mondo e della vita.

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