Proseguendo il mio viaggio da Bogotà  verso il nord della Colombia, sono rimasta piacevolmente sorpresa per tutto quello che la zona di Santender ha da offrire. Situato nella parte nord-orientale della Ande colombiane,  è uno dei 32 dipartimenti della Colombia. Territorio affascinante, selvaggio, incontaminato e ricco di storia, deve il suo nome all’eroe per l’indipendenza Francisco de Paula Santander. Attraversando l’intera provincia in bus, si possono scoprire numerosi villaggi di una bellezza unica, come quello di San Gil, antica capitale del dipartimento, e della perla coloniale del villaggio di Barichara. Questo comune mi ha particolarmente affascinata per tutto quello che offre nonostante la sua superficie non sia sicuramente tra le più grandi al mondo. Ma vediamo insieme quali sono le tappe da non perdere prima di approdare qui.

G U A D A L U P E

RACCOMANDATO (da visitare al 70%)  Uno dei motivi principali per cui raccomando questo posto è senza dubbio dovuto al fatto che, non è un posto turistico. Per questo non resta altro da fare che farsi sedurre dal panorama del suo verde territorio. Visitandolo non potrete che imbattervi tra gente locale e indigeni, quindi non sorprendetevi di essere gli unici turisti (e questa dimensione non può fare altro che arricchire il vostro bagaglio di esperienza personale). Il villaggio, è molto piccolo e non c’è molto da fare. Nonostante questo aspetto che potrebbe giocare a suo sfavore, camminare tre le sue vie è davvero piacevole e rilassante; un’occasione unica e appagante per scappare dal caos turistico delle numerose città locali. Inoltre, Santender è situato in mezzo alle montagne, aspetto decisamente positivo per gli amanti della natura che potranno facilmente organizzare ful immersion nel paesaggio all’insegna del relax all’ aria aperta.

DA NON PERDERE: A Santender, non potete assolutamente non visitare il Santuario natural de Las Gachas. Causa principale per cui ho deciso di fermarmi in questo piccolo villaggio di montagna. Dal centro del paese, potrete facilmente recarvi al Santuario chiedendo informazioni alla gente locale. Per arrivarci, dovrete camminare circa tre quarti d’ora tra colline, montagne, fiumiciattoli e animali selvatici. Un paesaggio mozzafiato che non potrete assolutamente dimenticare. Giunti a destinazione, troverete un tesoro paesaggistico con vasche idromassaggio naturali. Si tratta di un fenomeno naturale alquanto inusuale, formatosi nel corso del tempo in seguito allo scorrere delle acque cristalline del Canyon Las Gacias che si riversano in numerosi crateri dando origine a vasche termali naturali dove si può godere di un bagno rinfrescante. Il panorama circostante è davvero spettacolare e vi darà la sensazione di trovarvi in un paesaggio lunare dove la luce, il colore della pietra e la trasparenza delle acque si armonizzano, offrendo emozioni magiche senza limiti…

ATTENZIONE  Non stupitevi della mancanza di un ostello nel quale poter pernottare, ci troviamo nel villaggio di Guadalupe che non registra ostelli/hotel online. Nonostante ciò, è facilissimo trovare una stanza disponibile tra le viuzze del villaggio che contiene numerosi alloggi a prezzi bassissimi. Io ho trovato una camera per pochi euro vicino la piazza centrale, dove arrivano i bus. Arrivando ho chiesto informazioni alla gente locale e qualche minuto dopo ero già sistemata.

S A N   G I L

RACCOMANDATO (da visitare al 90%)  Vi garantisco che visitando San Gil avrete divertimento assicurato. Situato tra montagne, fiumi e torrenti, questo comune è una meta importante per l’ecoturismo e gli sport d’avventura. Una tra le attrazioni naturali di maggiore importanza è sicuramente il fiume Fonce che ha aiutato lo sviluppo dell’economia locale grazie alle attività  e sport che vi si possono praticare, come il rafting che attira viaggiatori da tutta la Colombia e altri paesi. Oltre al rafting, per gli amanti delle attività all’aria aperta questo è il luogo ideale per eco-avventure come trekking, equitazione, escursioni a cavallo, parapendio, zip-line, peripezie nel Gran Canyon e tanto altro ancora.

DA NON PERDERE: Una volta arrivatinel parco del divertimento naturale di San Gil, non potrete assolutamente perdervi lo splendido volo in parapendio che potete facilmente prenotare in qualsiasi tour operator al costo approssimativo di 150/170.000 COP (convertitore http://www.xe.com/it/currencyconverter/convert/?Amount=&From=COP&To=EUR). Consiglio anche di visitare Curití è un bellissimo villaggio di 3500 abitanti. È il punto di partenza per escursioni alle piscine naturali di Pescaderito e per esplorare alcune suggestive grotte. Una bella destinazione per visitare acer da San Gil.

B A R I C H A R A   &   G U A N E

NEUTRO (da visitare al 50%) ! Barichara  è un piccolo villaggio situato a circa 45 minuti da San Gil ed è facilmente raggiungibile grazie a un economicissimo bus. Quieto e caratteristico si visita facilmente in una mattinata. Per gli amanti del trekking e delle lunghe camminate, dal Nord del villaggio si può intraprendere un cammino naturalistico di circa 6km che vi condurrà al piccolissimo paese di Guane. Qui potrete finalmente rinfrescarvi e pranzare nei ristoranti locali che sono ottimi e non turistici.

ATTENZIONE: La gente del posto è convinta che Barichara sia la versione più  grande di Villa de Leyva, quindi consigliano a tutti di visitarlo per primo. Avendo visto entrambi i villaggi, consiglio esattamente il contrario e ritengo che Villa de Leyva sia più affascinate di  Barichara e per questo gli ho dedicato un intero articolo. (http://www.roselillywanderlust.it/2018/01/05/in-marcia-senza-cellulare-villa-de-leyva-la-prima-tappa/

C H I C A M O C H A

RACCOMANDATO (da visitare al 80%) Situato a circa un’ora di macchina a nord di San Gil, sulla strada per Bucaramanga, Chicamocha offre ai visitatori tantissime emozioni  visive.  Il suo Parco nazionale (parco divertimenti da sogno, ma molto turistico) offre una veduta panoramica davvero unica e indimenticabile. Arroccato in cima alle montagne di Bucaramanga, è un luogo incontaminato e caratterizzato da colori mozzafiato e paesaggi  dalla bellezza indescrivibile. Potrete incontrare capre e struzzi. Il parco è un divertimento garantito per  bambini e adulti. Scivoli d’acqua, funivie, ziplining, arrampicata su roccia, e molto altro. Consiglio di andarci nei giorni feriali per evitare la folla. Una grande attrazione è la funivia, che per 6,3 km  attraversa il canyon del fiume Chicamocha.

B U C A R A M A N G A

NON RACCOMANDATO (da visitare al 20%)  Capoluogo del dipartimento di Santander, Bucaramanga è una grande città con un milione di abitanti. Caratterizzata da grandi strade frenetiche e vita commerciale. Mi ha immediatamente lasciato l’amaro in bocca perché rispetto alle altre località l’ho trovata molto consumistica, è infatti una destinazione d’affari eccellente in Colombia. Partendo dal presupposto che ogni viaggio ha delle aspettative che dipendono dal proprio modo di approcciarsi a questa esperienza di vita non consiglio questa tappa nell’itinerario colombiano.